ANIMALI A CORTE – DIEGO DUTTO

Manica Nuova, atrio

DIEGO DUTTO
DR46ON, 2022
resina, vernici, vernice fluorescente, pvc, tondino di ferro, legno e corda
200x75x550 cm

DIEGO DUTTO
Kimera, 2008
resina, alluminio, vernici metallizzate
70x145x80 cm

La ricerca del giovane artista Diego Dutto è legata allo stravolgimento e alla rielaborazione di elementi vivi e vitali, animali o comunque esseri viventi, che caratterizzano e simboleggiano fortemente il senso della vita. L’esito è quello di raggiungere un risultato di tipo meccanico, una sorta di ibrido, per rendere ancora più evidente un passaggio di metamorfosi.

Nell’atrio della Manica Nuova DR46ON, opera site specific, riporta in vita storie e leggende (San Giorgio e il drago) con una chiave positiva e futuribile, una sorta di fossile venuto dal futuro in dialogo con il Museo di Antichità e l’area archeologica del Teatro Romano.

Kimera è il mostro leggendario della mitologia greca e romana con testa e corpo di leone e coda di serpente. Dutto la trasforma in una sorta di nuovo ibrido contemporaneo, animale dal carattere eroico e salvifico, che dialoga con la scultura dei fratelli Collino Marte.

Bio

Nasce nel 1975 a Torino, dove vive e lavora. Dopo essersi diplomato al liceo artistico ed aver conseguito laurea ed abilitazione in architettura, intraprende la carriera di scultore. In contemporanea agli studi universitari approfondisce una passione e attività tramandata da generazioni per l’antiquariato, il modernariato e le arti decorative sviluppate nelle varie epoche. Parallelamente la ricerca della forma e dello stile è affrontata attivamente attraverso lo studio e la realizzazione di oggetti dal forte carattere sperimentale