ANIMALI A CORTE – GINO MAROTTA

Palazzo Reale: Sala della Colazione

GINO MAROTTA

Albero artificiale, 1969
metacrilato
90x200x80 cm

GINO MAROTTA

Miraggio di menta, 1969
metacrilato
67x180x137 cm

 

GINO MAROTTA
Fenicottero artificiale, 1969
metacrilato
40x159x96 cm

 

Oasi artificiale, 1969
courtesy Galleria Erica Ravenna, Roma

collezione privata, Roma

Nel fecondo clima della Roma degli anni Sessanta del secolo scorso, Gino Marotta è stato uno degli assoluti protagonisti, capace di fondere nei suoi lavori pittura, scultura, architettura e design. L’artista ha saputo utilizzare materiali inediti come nel caso delle sagome di animali ritagliate da lastre di metacrilato, esposte nella Sala della Colazione al primo piano di Palazzo Reale: un dromedario, un fenicottero e un albero posizionati in modo da ricreare una Oasi artificiale. In questa opera si conferma l’interesse di Marotta per la dialettica e il confronto tra naturale e artificiale e a Palazzo Reale i suoi animali dialogano con lo spazio circostante grazie alla trasparenza e alla leggerezza del materiale.

Bio

Gino Marotta nasce nel 1935 a Campobasso (muore a Roma nel 2012). E’ il primo artista italiano a proporre una sinergia tra arte e design. Attivo a Roma sin dai primi anni Sessanta, entra nel gruppo CRACK che si propone di opporsi all’arte figurativa. Alla prima mostra a Milano nel 1967 prende corpo l’idea di utilizzare il metacrilato come materia per le sue sculture. Uno dei motivi ricorrenti nella sua attività è la contrapposizione tra naturale e artificiale, che si manifesta nel proporre elementi appartenenti al mondo della natura, realizzati con il metacrilato o perspex.