ANIMALI A CORTE – NICOLA BOLLA
Palazzo Reale: Sala dei Corazzieri, Gabinetto cinese e Sala da Ballo
NICOLA BOLLA
Struzzi, 2003
carte da gioco, vetroresina, metallo
65x185x110 cm
65x200x130 cm
NICOLA BOLLA
Pappagalli, 2000/2010
carte da gioco, cartapesta, metallo dimensioni reali
NICOLA BOLLA
Orpheus dream, 2007
rete in ottone, cromatura, acciaio, cristalli Swarovsky
90x198x220 cm
Le opere di Nicola Bolla rappresentano animali reali o fantastici, realizzati con materiali inusuali, che trasmettono l’idea della caducità o dell’’inutilità del lusso. Nella Sala dei Corazzieri struzzi a grandezza naturale accolgono il visitatore che inizia il suo percorso di visita a Palazzo Reale e nel Gabinetto cinese pappagalli appollaiati condividono gli spazi con gli uccelli raffigurati sulle pareti. Gli animali sono realizzati con semplici carte da gioco per richiamare la possibilità di trasformazione di ogni cosa. Nella Sala da Ballo risplende Orpheus dream, esposto alla Biennale di Venezia nel 2009, simbolo di fertilità, interamente rivestito in cristalli di Swarovsky che riflettono la loro luce dialogando con i cristalli dei lampadari e lo sfrarzo della sala.
Bio
Nato nel 1963 a Saluzzo (Cn), vive e lavora a Torino. Figlio di Piero Bolla, dimostra da subito una grande abilità manuale che lo porta dapprima a dipingere e, in seguito, a specializzarsi in una produzione scultorea raffinatissima. Bolla è stato invitato alla Biennale di Venezia nel 1995 e nel 2009; il suo ricco ed intenso percorso artistico lo ha condotto all’affermazione in Italia e nel contesto internazionale.