ANIMALI A CORTE – PAOLO ALBERTELLI e MARIAGRAZIA ABBALDO

Giardini di Levante

PAOLO ALBERTELLI e MARIAGRAZIA ABBALDO
Il passo delle balene 

opera di landskape, 2019/2022
acciaio inox, marmo di Covelano, lavori sul manto erboso e getti d’acqua

In uno dei parterre del Giardino di Levante nuotano le balene, lavoro commissionato da una importante collezionista italiana nell’aprile 2019 a Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo. Per la realizzazione dell’opera sono stati impiegati tre anni di ricerche scientifiche e artistiche, iniziate a Tonga nel 2019 dove, seguendo il lavoro di esperti e ricercatori, gli artisti hanno potuto osservare direttamente il comportamento delle megattere. Per la realizzazione, la scelta di utilizzare tecniche industriali, che storicamente caratterizza  il lavoro degli artisti, sottolinea la necessità di una sinergia tra ricerca artistica e tecnologia. In questo caso è stata utilizzata un’inedita e innovativa tecnologia di stampa 3D in acciaio.

Con un gioco di diversi livelli del taglio del manto erboso è riprodotto in scala reale il disegno della spirale, traccia che si materializza durante il bubble net feeding la tecnica di caccia attuata dalle balene con il loro movimento sincronizzato. I getti con l’acqua in pressione generano diversi suoni o sibili con aperture a intervalli casuali che evocano il respiro delle balene. L’accostamento del marmo evoca diversi pensieri, per non fermarsi alla forma dell’animale, dalla prima impressione di marmo come ventre della megattera, all’idea di iceberg come simbolo di un habitat da difendere.

Quest’opera è pensata come un lavoro di Land art da collocarsi su un manto erboso che idealmente si sostituisce al mare.

Bio

Paolo Albertelli nasce nel 1966 a Torino e Mariagrazia Abbaldo nel 1964 a Nizza Monferrato (At). Marito e moglie, entrambi laureati in architettura, fondano a Torino lo studio C&C nel 1997. Da subito la loro ricerca compositiva si realizza sia nel campo dell’architettura sia della scultura. La particolare attenzione al rapporto fra architettura e acqua ha portato alla realizzazione di diverse fontane pubbliche e private. Il loro lavoro è caratterizzato dall’utilizzo dei materiali tramite le tecniche del taglio laser, della fusione con metalli diversi e con lo studio delle patine di ossidazione.