ANIMALI A CORTE – STEFANO BOMBARDIERI
Piazzetta Reale
Omaggio a Colbert, 2022
polistirolo e resina
232x265x840 cm
Figlio d’arte, Stefano Bombardieri vive nel mondo della scultura fin da bambino. Sviluppa quindi velocemente un approccio personale al lavoro creativo che definisce coraggio di osare a cominciare dalla varietà dei materiali e dalle grandi dimensioni delle sue opere di arte pubblica.
Molti dei suoi soggetti fanno parte della fauna selvatica, tra questi rinoceronti a grandezza naturale e specie che ricordano la fragilità del tema ambientale e dell’estinzione. Per la mostra dei Musei Reali, Bombardieri riprende un soggetto già presentato alla 52° Biennale di Venezia (2007), ma realizzato appositamente per questa mostra, Omaggio a Colbert: un elefante seduto con davanti una figura che assomiglia ad un monaco in preghiera. L’opera nasce come omaggio ad un grande fotografo, Gregory Colbert che nel 1992 ha realizzato una serie di immagini straordinarie immortalando animali esotici e giovani monaci. L’elefante apre il percorso della mostra nella piazzetta Reale come simbolo di buon augurio e capacità di rimuovere gli ostacoli.
Bio
Nasce nel 1968 a Brescia. Ha acquisito e affinato le sue conoscenze sull’arte attraverso la sperimentazione e l’uso di tecniche artistiche con più materiali nello studio di suo padre, Remo Bombardieri. Bombardieri ha descritto il suo lavoro come minimale ma anche concettuale, caratterizzato da una grande diversità di strumenti e mezzi artistici. Oltre a numerose mostre personali e collettive in tutto il mondo, ha partecipato più volte alla Biennale di Venezia.