Chi siamo

La nostra missione

La missione dei Musei Reali è preservare e valorizzare il patrimonio di monumenti, di opere e di spazi che ha avuto origine dalla storia dinastica della famiglia Savoia e che qualifica un compendio urbano collocato nel cuore della città antica, ponendolo in una relazione dinamica con l’esperienza dei visitatori e sviluppando opportunità di migliore accesso, di conoscenza, di creatività e di diletto. L’esperienza dei visitatori è l’obiettivo primario dei Musei Reali, che si impegnano a perseguire l’eccellenza in ogni aspetto della loro azione sulle collezioni e nelle attività. Utilizzando strumenti tradizionali e di nuova concezione nel campo della comunicazione, dell’interpretazione e della presentazione, i Musei Reali intendono offrire ai loro pubblici un servizio dinamico, innovativo e accogliente, finalizzato alla crescita culturale nel campo della storia e delle arti visive.

La nostra storia

I Musei Reali di Torino (ex Polo Reale), ai sensi dell’art. 30 del D.P.C.M. n.171 del 29 agosto 2014, Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance (la cosiddetta “Riforma Franceschini”), si configurano come un museo di rilevante interesse nazionale, dotato di autonomia speciale in ambito scientifico, finanziario, contabile e organizzativo.

Nel 2016, in seguito all’emanazione del D.M. n. 43 del 23/01/2016, Modifiche al decreto 23 dicembre 2014, recante “Organizzazione e funzionamento dei musei statali”, l’area museale torinese cambia nome: il precedente “Polo Reale” è sostituito dal nuovo “Musei Reali”.

Il cambio del nome corrisponde alla volontà di proseguire nel percorso di autonomia e di definizione di una nuova identità come organismo unico.

Governance

Nel settembre 2016 i Musei Reali hanno definito il nuovo schema organizzativo già delineato nello Statuto, che prevede l’articolazione in cinque aree:

  1. Gestione e cura delle collezioni
  2. Amministrazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
  3. Gestione e cura dell’architettura, delle strutture e della sicurezza
  4. Gestione e cura dell’accoglienza, della vigilanza e della mediazione
  5. Comunicazione e promozione museale.

 

Il Direttore/La Direttrice

Sovrintende a tutte le attività del museo secondo quanto previsto dallo Statuto, assicurandone la più ampia fruizione ed elabora il progetto di gestione dei beni e dei servizi di valorizzazione, ivi inclusi i servizi da affidare in concessione. La nomina avviene attraverso selezioni pubbliche internazionali.

Responsabile legale in carica dal 1° dicembre 2023 è il dott. Mario Turetta.

CV Mario Turetta.pdf

Nomine:

DPR nomina Turetta.pdf

SG Decreto 1351

 

Il Consiglio di Amministrazione

Determina e programma le linee delle attività del museo, in coerenza con le direttive e con gli altri atti di indirizzo del Ministero. In particolare, il Consiglio adotta lo statuto del museo, approva la carta dei servizi e il programma di attività annuale e pluriennale del museo, verificandone la compatibilità finanziaria e l’attuazione. Approva inoltre il bilancio di previsione, le relative variazioni, il conto consuntivo e gli strumenti di verifica dei servizi affidati in concessione rispetto ai progetti di valorizzazione predisposti dalla direzione del museo, monitorandone l’applicazione.

È composto dalla Direttrice del museo, che lo presiede, e dai seguenti membri:

Dott.ssa Cristina Acidini – curriculum scaricabile in file pdf

Dott.ssa Elena De Filippis – curriculum scaricabile in file pdf

Dott. Marco Magnifico – curriculum scaricabile in file pdf

Prof. Attilio Mastino – curriculum scaricabile in file pdf

Nomina Consiglio di Amministrazione scaricabile in file pdf

 

 Il Comitato Scientifico

Il Comitato Scientifico è composto dal Direttore/dalla Direttrice dell’istituto, che lo presiede, e da quattro membri: uno designato dal Ministro, uno dal Consiglio superiore per i Beni culturali e Paesaggistici, uno dalla Regione e uno dal Comune dove ha sede il museo. I componenti sono individuati tra professori universitari di ruolo in settori attinenti all’ambito disciplinare di attività dell’istituto o esperti di particolare e comprovata qualificazione scientifica e professionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali.

È un organo consultivo, a supporto della direzione sulle questioni di carattere scientifico nell’ambito di attività dell’istituto, tra cui la verifica e l’approvazione, d’intesa con il Consiglio di Amministrazione, delle politiche di prestito, della pianificazione delle mostre e delle acquisizioni.

I componenti del Comitato non possono essere titolari di rapporti di collaborazione professionale con il museo, né possono assumere incarichi professionali in progetti o iniziative il cui finanziamento, anche parziale, sia a carico del museo.

Il Comitato Scientifico dei Musei Reali di Torino è composto dal Direttore del museo, che lo presiede, e dai seguenti membri:

Prof. Gianfranco Adornato – curriculum scaricabile in file pdf

Dott.ssa Elisabetta Ballaira – curriculum scaricabile in file pdf

Dott. Arnaldo Colasanti – curriculum scaricabile in file pdf

Prof.ssa Costanza Roggero – curriculum scaricabile in file pdf

Nomina Comitato Scientifico –  scaricabile in file pdf

 

 Il Collegio dei Revisori dei Conti

Svolge le attività relative al controllo di regolarità amministrativo-contabile. In particolare, il Collegio verifica la regolare tenuta delle scritture contabili e il regolare andamento della gestione economica, finanziaria e patrimoniale del museo; si esprime inoltre sullo Statuto del museo e sulle modifiche statutarie.

Il Collegio è composto da tre componenti effettivi e due membri supplenti. Il presidente è un funzionario del Ministero dell’Economia e delle Finanze; i componenti sono scelti tra soggetti iscritti al Registro dei revisori contabili e nominati con decreto del Ministro della Cultura. Durano in carica tre anni e possono essere confermati una sola volta.

Ai componenti del Collegio dei Revisori spetta un compenso determinato con decreto del Ministro della Cultura, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. I componenti del Collegio non possono assumere incarichi professionali in progetti o iniziative il cui finanziamento, anche parziale, sia a carico del museo.

Il Collegio dei revisori dei conti dei Musei Reali di Torino è composto dai seguenti membri:

Dott.ssa Silvia Chicca, Presidente – curriculum scaricabile in file pdf

Dott. Gianguido Passoni – curriculum scaricabile in file pdf

Dott. Marco Ricciardiello – curriculum scaricabile in file pdf

Nomina Collegio dei Revisori scaricabile in pdf

 

Compensi dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Scientifico

Ai sensi dell’art. 11 del D.M. 23/12/2014 recante “Organizzazione e funzionamento dei Musei statali”, come modificato dall’art. 1 del D.M. 14/10/2015, la partecipazione al Consiglio di Amministrazione e al Comitato Scientifico non dà titolo a compenso, gettoni e indennità di alcun tipo, salvo il rimborso delle spese delle spese ordinarie di viaggio documentate e sostenute per presenziare alle sedute del Consiglio e del Comitato.

 

 Compenso dei componenti del Collegio dei Revisori

Ai sensi dell’art. 12 del D.M. 23/12/2014 recante “Organizzazione e funzionamento dei Musei statali”, ai componenti del Collegio dei Revisori spetta un compenso determinato con decreto del Ministro della Cultura, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

DM 18 maggio 2018, n. 248