Tavola rotonda organizzata dai Musei Reali nell’ambito di Archivissima 24 #passioni
Se gli oggetti conservano memorie e passioni, gli archivi e i musei che li custodiscono hanno il compito di restituire la loro conoscenza e favorirne la lettura.
I manufatti e le fotografie provenienti dalle collezioni extraeuropee dei Musei Reali raccontano una storia complessa, caratterizzata da una violenta occupazione del Corno d’Africa e della Libia (1885-1950) ma anche dall’attrazione per l’altrove e dal gusto per la scoperta e per l’esotico.
Lo scopo della tavola rotonda, che metterà in dialogo una classe di scuola secondaria di primo grado di Vinovo (Torino) e una classe di coetanei e coetanee dell’Istituto Italiano Statale Omnicomprensivo di Addis Abeba (Etiopia), è quello di porre in evidenza come nelle giovani generazioni di etiopi e di italiani sia possibile rintracciare linguaggi e rappresentazioni differenti rispetto a quelli che la storia o l’antropologia possono proporre, offrendo una preziosa occasione per ripensare le relazioni che legano i due Paesi.
Intervengono:
Giuseppina Mussari (Musei Reali)
Giorgia Corso (Musei Reali)
Lucrezia Cippitelli (Accademia di Belle Arti di Brera)
Lorenzo Maida (Università degli Studi Torino
Scopri i progetti realizzati dagli studenti e dalle studentesse
A partire dal 2022, I Musei Reali di Torino hanno iniziato un lungo lavoro di studio, catalogazione, restauro e valorizzazione delle collezioni extraeuropee custodite negli archivi e nei depositi dell’Armeria Reale e della Biblioteca Reale. La mostra Africa. Le collezioni dimenticate, aperta nelle Sale Chiablese dal 27 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024, è stata la prima occasione pubblica di riscoperta del patrimonio di origine africana donato alla Corona tra il 1800 e la prima metà del 1900; contestualmente il museo ha ideato una serie di attività didattiche dedicate a esplorare e approfondire i temi e le storie raccontate nelle sale.
Il concorso The sharing table ha invitato le classi delle scuole secondarie a realizzare una loro installazione originale, ispirata all’opera di arte contemporanea dell’artista concettuale etiope Bekele Mekonnen (Università di Addis Ababa).
Nel progetto Beyond boundaries presentato dalle le classi terze della scuola media dell’Istituto comprensivo di Vinovo, gli studenti e le studentesse hanno combinato la riflessione sulle opere conosciute in mostra, in particolare il tamburo, con l’espressione di un’identità collettiva, ideando una performance che integra in modo efficace diverse forme espressive, quali la parola, il ritmo, la danza e l’arte.
Presso l’Istituto Italiano Statale Omnicomprensivo di Addis Abeba “Galileo Galilei” è stato invece realizzato un laboratorio utilizzando alcune fotografie coloniali appartenenti alle collezioni della Biblioteca Reale scattate tra il 1885 e il 1910 in Eritrea e in Etiopia. Le classi sono state sollecitate a utilizzare queste immagini per raccontare una storia ispirata ai soggetti ritratti, descrivendo o disegnando cosa pensavano stessero facendo i protagonisti degli scatti. Ecco i loro lavori:
Le truppe italiane che avanzano