9:00 - 18:30
L’olio e il vino nell’Antichità
«Due sono le sostanze liquide più gradite al corpo umano:
il vino all’interno, l’olio all’esterno»
Plinio, Storia naturale 14.150
Si propongono due distinti percorsi, della durata di 60/90 minuti, per scoprire attraverso i reperti conservati nel Museo di Antichità i segreti dell’uso dell’olio e del consumo del vino tra Celti, Greci, Etruschi e Romani:
20 aprile alle ore 9 e alle 10- Percorso per le scuole
Per il corpo e per far luce: l’olio nell’Antichità
Nel mondo antico l’uso alimentare dell’olio non era certo la ragione di consumo primaria: grandi quantità di olio erano infatti utilizzate per massaggiare il corpo, lavorare la lana, produrre profumi, fornire illuminazione. Il percorso nel museo di Antichità consentirà di scoprire i molteplici usi dell’olio, le modalità del commercio e del trasporto, e due speciali strumenti: lo strigile e la lucerna.
21 aprile alle ore 11 – Sangue di Bacco: il vino nell’Antichità
Visita guidata con prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail mr-to.edu@beniculturali.it
Per una archeologia del succo d’uva, un inebriante viaggio dal Mediterraneo alla Cisalpina, per conoscere il sapiente passaggio di competenze e cultura tra Greci, Etruschi, Celti e Romani, e mettere a confronto vasi insoliti e abitudini inconsuete.
Ingresso e visita gratuita per i partecipanti