Il 17 novembre alle 17, si svolgerà a Palazzo Reale la cerimonia di riconoscimento dei Musei Reali quali “Musei Amici delle bambine, dei bambini e degli adolescenti” da parte di UNICEF Italia, alla presenza di Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali, Maria Costanza Trapanelli, Presidente del Comitato regionale UNICEF Piemonte, e Antonio Sgroi, Presidente del Comitato provinciale per l’UNICEF di Torino.

L’evento conclude un percorso durato due anni, finalizzato a rispondere agli standard del Programma UNICEF dedicato a promuovere il rispetto dei diritti delle persone di minore età nei luoghi della cultura, con particolare attenzione alle più vulnerabili. Il riconoscimento sancisce l’impegno dei Musei Reali nel perseguire con costante attenzione e consapevolezza gli obiettivi del Programma, coniugandoli con la propria mission culturale, educativa e sociale.

Con il Programma “Musei Amici delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, l’UNICEF Italia intende offrire alle strutture interessate la possibilità di essere parte attiva di un impegno condiviso per la piena realizzazione dei principi sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, mettendo a disposizione di bambine, bambini, adolescenti e famiglie specifici spazi, tempi, opportunità, strumenti e competenze.

Il percorso dei Musei Reali, avviato nel periodo critico coinciso con l’emergenza legata al l’epidemia Covid-19, si è concretizzato nell’adozione di nuove iniziative e nel potenziamento di quelle già in atto per rendere il museo più accogliente e inclusivo nei confronti dei più giovani e delle famiglie, quali  l’adesione dei Musei Reali al circuito Nati con la Cultura, l’allestimento di un Baby Pit Stop UNICEF, l’ampliamento dell’offerta educativa rivolta all’infanzia e all’adolescenza, la formazione del personale del museo sui temi legati al programma.

Il processo intrapreso, supportato e accompagnato dall’UNICEF Italia, ha visto la partecipazione di tutti i settori del museo e si è articolato in step condivisi, per garantire il conseguimento degli standard richiesti. Lo sviluppo del programma ricade nel Piano strategico 2021-2024 dei Musei Reali, con particolare riguardo al Piano di azione COMMUNITY, con l’obiettivo di aprirsi alla comunità e essere a servizio della cittadinanza, e il Piano di azione MRT 2030, teso ad affrontare le sfide di sostenibilità e ad accrescere il dialogo con le future generazioni.