Baobab

Liceo di Scienze Umane Vito Scafidi, Sangano (TO)
Classe 4C
Nicole Delfino, Chiara Nicosia, Martina Rogazzo, Sara Yaffa
Ins. Marta Valls

La cultura non rappresenta solo un Paese o un popolo, ma le abitudini, le usanze, i pensieri e tutti gli oggetti che possono descriverci.
Il nostro progetto ha cercato di racchiudere ognuno di questi aspetti con riferimento alla cultura senegalese, scelta perché a questa nazione appartengono le origini di una persona del nostro gruppo.
Il Senegal è famoso per le sue bellezze naturali, per lo spirito artistico degli abitanti, per la musica, l’artigianato e i maestosi alberi di Baobab che dominano le strade. Portare tutto questo purtroppo era impossibile ma ci siamo impegnate a far trasparire la nostra forte ammirazione per questa cultura.
Questa è dunque la storia di un viaggio, un percorso che porta all’unificazione di due culture diverse che possono e devono convivere. Notiamo per esempio un portafrutta africano che contiene un prodotto tipico dell’Italia, la pasta: questa è la metafora della convivenza tra due culture che possono stare nello stesso posto senza che l’una faccia sentire sbagliata l’altra. Il fatto che abbiano caratteristiche diverse non comporta che una sia più giusta dell’altra o più pertinente: già i filosofi del Seicento consideravano la questione del giusto o dello sbagliato estremamente soggettiva, affermando che non esiste una forma di corretto universale, e che perciò tutte le idee devono trovare il modo di convivere.
Il nostro tavolo vuole rappresentare la convivenza di queste due culture, una convivenza pacifica che ci permette di vivere appieno la nostra cultura e allo stesso tempo rispettare le altre esistenti: per un’altra persona la propria cultura ha lo stesso valore che la nostra ha per noi.