Presentata a Roma e a Milano l’imminente mostra dedicata al pittore emiliano.

L’8 e il 9 febbraio scorsi è stata presentata in anteprima nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma e a Palazzo Litta a Milano, la mostra Guercino. Il mestiere del pittore, in programma dal 23 marzo fino al 28 luglio 2024 nelle Sale Chiablese dei Musei Reali.

L’esposizione intende ripercorrere l’attività e l’arte di Guercino dalla sua formazione alla piena maturità, grazie a capolavori di primo piano, alcuni ricongiunti per la prima volta, raccontando allo stesso tempo il significato del mestiere di pittore durante il Seicento: le sfide della professione, i sistemi di produzione, l’organizzazione delle botteghe, le dinamiche del mercato e delle committenze, i soggetti e i temi più richiesti.

A partire dal significativo nucleo di dipinti e disegni appartenenti alle collezioni della Galleria Sabauda e della Biblioteca Reale di quel “mostro di natura e miracolo da far stupir” che fu Guercino, come lo definì Ludovico Carracci, saranno presenti oltre cento opere del Maestro emiliano e di artisti coevi come i Carracci, Guido Reni e Domenichino – provenienti da più di 30 importanti musei e collezioni, compresi il Museo del Prado di Madrid e il Monastero di San Lorenzo a El Escorial – per dar vita a un grande affresco del sistema dell’arte del tempo.

La mostra è prodotta insieme a CoopCulture con Villaggio Globale International.

 

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