I Musei Reali offrono un percorso di visita straordinario, un viaggio nella storia che intreccia mille storie. Lasciati ispirare da uno dei percorsi consigliati, scarica la mappa e segui le indicazioni per scoprire la magnificenza degli appartamenti reali, le opere di grandi pittori e scultori dal Rinascimento al Novecento e lasciarsi affascinare dalle testimonianze delle antiche civiltà, dai babilonesi all’Impero romano.
VISITA COMPLETA
Partenza dal Palazzo Reale, con le sale di rappresentanza del primo piano nobile, l’Armeria e la Cappella della Sindone. Da qui si procede attraverso il primo piano Galleria Sabauda, che espone oltre 500 opere delle collezioni dinastiche, testimonianza l’arte europea dal Trecento al Novecento. Si continua nel Museo di Antichità, con la Galleria Archeologica, al piano terreno, la sezione dedicata all’archeologia a Torino, a piano interrato, e il Teatro Romano. La visita completa termina nei Giardini, luogo liberamente accessibile al pubblico.
PALAZZO REALE, ARMERIA REALE E CAPPELLA DELLA SINDONE
Alla scoperta degli Appartamenti di Rappresentanza di Palazzo Reale e delle sue collezioni: arredi, dipinti, arazzi, sculture e preziose volte decorate. La visita comprende l’Armeria Reale, tra le più ricche e scenografiche al mondo, e si conclude nella Cappella della Sindone, capolavoro seicentesco dell’architetto Guarino Guarini.
CAPOLAVORI DELLA PITTURA
Con il naso all’insù attraverso le diverse sezioni dei Musei Reali si potranno ammirare i soffitti lignei di Palazzo Reale con le tele seicentesche del fiammingo Jan Miel, la volta della Galleria del Daniel e quella dell’Armeria Reale, decorata con le Storie di Enea dipinte da Claudio Francesco Beaumont. Il percorso continua in Galleria Sabauda con i ritratti di corte di Van Dyck, il ciclo degli Elementi di Albani, l’Annunciazione di Orazio Gentileschi, tre tele monumentali del Veronese, le opere di Guido Reni, la Venere di Sandro Botticelli, la Passione di Cristo di Hans Memling, e altri dipinti di Beato Angelico, Van Eyck e Rembrandt.
VISITA ARCHEOLOGICA
Un percorso attraverso le diverse sezioni del Museo di Antichità, divenuto nei secoli tra i più ricchi d’Europa. Comprende la Galleria Archeologica, ala del museo dove sono conservate le opere più preziose delle collezioni, la sezione dedicata all’archeologia a Torino, con reperti fino all’epoca tardoantica, e il Teatro Romano di Augusta Taurinorum, costruito tra il primo e il secondo secolo dopo Cristo.
VISITA AI GIARDINI
I Giardini Reali si estendono su una superficie di oltre sette ettari e sono liberamente accessibili. Il percorso comprende il Giardino Ducale, nucleo più antico di matrice cinquecentesca, il Boschetto e i Giardini Bassi, di impianto ottocentesco, il Giardino di Levante, con la fontana settecentesca di Simone Martinez, e i Giardini della Cavallerizza, realizzati in epoca barocca. Numerose specie arboree e floreali arricchiscono il percorso: un faggio pendulo e platani centenari, un grande Ginkgo Biloba e le rose Barpej, create appositamente per i Giardini Reali.
PALAZZO REALE PER I PIÙ PICCOLI
La visita a Palazzo Reale con i bambini inizia dallo Scalone d’Onore, dal quale si accede al grande Salone delle Guardie Svizzere. Attraversate le anticamere di rappresentanza ci si sofferma davanti al trono del re, per entrare poco dopo nella spettacolare Armeria Reale, allestita con armi e armature antiche, cavalli e pennacchi, elmi e spade. Il percorso procede nella Galleria del Daniel, interamente affrescata e rivestita di Specchi, per passare nella scenografica Sala da Pranzo e nella Sala da Ballo, ricca di cristalli e dorature. Termina nella Cappella della Sindone, che stupisce per dimensioni e luminosità. Lungo il percorso sono presenti dei QR-code per ascoltare le tracce audio pensate per i giovanissimi visitatori, per un’esperienza di visita coinvolgente e divertente!
GALLERIA SABAUDA PER I PIÙ PICCOLI
Attraversando le sale della Galleria Sabauda, i bambini e le bambine scopriranno tanti capolavori della pittura del passato, incontrando personaggi e storie raffigurate con una varietà di materiali, tecniche e stili diversi. Oltre alle immagini sacre, che hanno per protagonisti la Maria, Gesù, i santi e gli angeli, nei dipinti si trovano rappresentati miti dell’antichità, scene di vita quotidiana e ritratti di persone realmente vissute, oltre a nature morte e paesaggi. La visita può essere arricchita leggendo gli approfondimenti dedicati ai più piccoli, oppure ascoltando le voci dei personaggi dall’Audioguida Junior, o ancora giocando con l’app che porta alla pacifica conquista delle sale del primo piano.
IL SEICENTO A PALAZZO REALE E NELLA GALLERIA SABAUDA
Comprende le sale di rappresentanza del piano nobile di Palazzo Reale, dove numerosi soffitti conservano l’originale decorazione barocca, tra questi ricordiamo le Vittorie della Sala dei Paggi, il Trionfo della Pace di Jan Miel nella Sala del Trono, gli Enigmi che decorano il fregio della Sala delle Udienze Private e il Sonno di Annibale che campeggia al centro della monumentale copertura lignea del soffitto della Sala del Consiglio. Il percorso si arricchisce della volta affrescata a fine Seicento da Daniel Seiter nell’omonima galleria e procede poi nella sfarzosa Sala dell’Alcova, costruita e decorata negli anni Sessanta in occasione delle nozze tra Carlo Emanuele II e Francesca d’Orléans. Al termine del percorso che si snoda all’interno del Palazzo Reale, si accede alla Cappella della Sindone, universalmente riconosciuta come vertice dell’architettura barocca, costruita a partire dal 1668 e progettata dal matematico Guarino Guarini, geniale mente dell’ordine Teatino a servizio dei Duchi di Savoia. Procedendo nella Galleria Sabauda il Seicento è ben rappresentato delle opere dei pittori Caravaggeschi, tra le quali ricordiamo una raffinata Annunciazione di Orazio Gentileschi e il Suonatore di Tiorba di Antiveduto Gramatica.
SCULTURA
Alla base dello Scalone d’Onore di Palazzo Reale si trova la più antica scultura equestre della città di Torino dedicata a Vittorio Amedeo I. Lungo le sale di facciata del piano nobile si incontrano i camini scolpiti nell’Ottocento dal maestro Giuseppe Gaggini, mentre ai quattro angoli dell’Armeria Reale sono disposte le sculture allegoriche dei Fratelli Collino. Nella Sala dei Medaglioni si incontrano quattro grandi rilievi marmorei scolpiti nel Settecento da Simone Martinez, autore anche della fontana del Giardino di Levante, contornata da sculture di epoche differenti e provenienti da altre residenze. Il percorso si snoda inoltre nelle sale del Museo di Antichità, dove sono esposte sculture e rilievi di epoca assira, fenicia, greca, etrusca e romana.
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