I Musei Reali di Torino procedono con il programma di rifunzionalizzazione degli spazi per garantire una fruizione in linea con i migliori standard internazionali.

Il rinnovamento delle aree di accoglienza per il pubblico si conclude con l’esecuzione del secondo lotto di lavori comprendente gli ambienti sotterranei dell’attuale biglietteria, dotando il museo di servizi funzionali e all’avanguardia.

SCARICA IL COMUNICATO STAMPA

Dopo l’apertura della nuova biglietteria nella primavera 2023, è tutto pronto per offrire al pubblico, da fine giugno 2024, i nuovi spazi e i servizi di accoglienza, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di visita fin dall’ingresso al museo.

I lavori progettati dallo STUDIO FRA Architettura ed Ecoinnovazione Srl, realizzati grazie al sostegno di ALES S.p.A. (finanziamento D.M. n. 46 del 22 luglio 2020), hanno ridefinito sia la funzione dell’antico deposito delle porcellane, posto tra l’attuale biglietteria al piano terreno e il portico della Corte, sia la realizzazione di uno spazioso guardaroba, una nursery e un ulteriore blocco di servizi igienici al piano interrato.

L’aspetto innovativo del progetto riguarda la rifunzionalizzazione dei percorsi di accesso ai Musei Reali, ponendo in comunicazione diretta la biglietteria con lo Scalone d’Onore di Palazzo Reale. Il pubblico, infatti, dopo aver acquistato il biglietto nelle prime due sale all’ingresso, può attraversare l’antico magazzino del vasellame caratterizzato da armadi storici in legno e, da qui, tramite un varco che era celato da un’anta delle armadiate, trovarsi immerso nello spazio aulico dello Scalone d’Onore, accessibile così anche dalla biglietteria. Il salto proporzionale tra la misura del varco e le dimensioni eccezionali dello Scalone accresce l’esperienza di visita con l’emozione di transitare attraverso una sorta di passaggio segreto, aperto sulla magniloquente scalinata concepita in occasione dell’Unità nazionale per celebrare il casato sabaudo e i personaggi illustri della storia italiana.

Finalità del progetto dello Studio FRA è la sintesi organica di logiche complementari: la razionalizzazione degli spazi e la connessione con la scalinata monumentale. La riorganizzazione dei flussi intende dunque valorizzare la razionalità architettonica del Palazzo, impiegandone la complessità distributiva. In questa direzione si colloca l’accesso al primo piano della residenza in continuità con le aree di accoglienza del pubblico, fornendo un tessuto connettivo interno con gli ambienti ubicati al piano interrato, per integrare i servizi indispensabili in un museo contemporaneo.

I nuovi spazi sotterranei sono raggiungibili sia a piedi, attraverso un’antica scala di servizio che conduce ad ambienti verosimilmente già in uso come locali accessori del Palazzo e che, dopo il restauro e la rifunzionalizzazione, mantengono alcuni dettagli dell’affascinante veste storica, sia tramite una piattaforma elevatrice realizzata in corrispondenza della cosiddetta “Scala Nera”; la piattaforma può accogliere persone con necessità di supporto alla mobilità, dalla sedia a ruote ai passeggini, collegando il piano interrato con la biglietteria ubicata al piano terreno.

La revisione dei percorsi include inoltre una ulteriore uscita sotto il porticato, attraverso il locale che sarà prossimamente riallestito come bookshop, grazie a un sistema di porte scorrevoli per il controllo dei flussi.

Dal punto di vista dell’identità visiva, l’intero progetto ha utilizzato i colori istituzionali dei Musei Reali, il nero e l’oro, caratterizzando l’arredo e i rivestimenti lucidi, disegnati per integrare la segnaletica e celare gli elementi impiantistici.

Grande importanza è stata attribuita allo studio dell’orientamento mediante una nuova info-grafica per indirizzare il pubblico lungo il percorso di accesso al museo, verso i nuovi spazi di accoglienza e all’uscita sulla Corte d’Onore.

SCHEDA DELL’INTERVENTO

Progetto

Opere di rifunzionalizzazione e ammodernamento dei servizi di accoglienza per il pubblico – Musei Reali di Torino – Lotto 1 e 2

Responsabile Unico del Progetto

arch. Marina Feroggio

Progetto definitivo e esecutivo

STUDIO FRA Architettura ed Ecoinnovazione srl

arch. Fabrizio Russo

Gruppo di progettazione

Responsabili progetto architettonico: arch. Mirko Garufi, arch. Giulia Schippa

Responsabile asset economico: ing. Andrea Pulvirenti

Responsabile impianti idrici e meccanici: ing. Salvatore Secondo

Responsabili impianti elettrici e speciali: ing. Claudio Santonocito, ing. Damiano Motta

Responsabile strutture: ing. Giuseppe Luciano

Responsabile antincendio: ing. Andrea Lo Giudice

Responsabile infografica: arch. Sabrina Tosto

Gruppo di lavoro: arch. Ettore Mangione, arch. Giuseppe Messina, ing. Ilenia Zapparrata, ing. Claudio Rausi, arch. Giulia Lombardo, arch. Emanuela Franceschino, arch. Stefano Longhitano, arch. Vincenzo Costanzo, arch. Daniele Mirenda, arch. Alessandro Spitalieri, Lorena Renna

Ufficio Direzione Lavori

Lotto 1

STUDIO FRA Architettura ed Ecoinnovazione srl,

Direttore Lavori: arch. Fabrizio Russo

Direttore Operativo: arch. Francesco Bermond Des Ambrois

Ispettore di Cantiere: arch. Simone Quinto

Lotto 2

Studiogonnet srl

Direttore Lavori: ing. Giancarlo Gonnet

Direttori Operativi: arch. Paola Granero, arch. Diego Allegri

Coordinatore della Sicurezza

Lotto 1 – 2 ing. Giancarlo Gonnet, Studiogonnet srl

Impresa Esecutrice

Salvatore Ronga srl

Legale rappresentante: geom. Sergio Ronga

Direttore di cantiere: arch. Gianluca Ronga

Responsabili di cantiere: geom. Ciro Memoli, arch. Alessandro Spagnuolo

Importo a base d’asta

Lotto 1 € 695.181,77 di cui € 29.269,41 per oneri della sicurezza, oltre IVA

Lotto 2 € 665.000,00 di cui € 13.742,74 per oneri della sicurezza, oltre IVA

Finanziamento

ALES S.p.A. – Convenzione Rep. Contr. n° 2/2021/04.20.1 del 27/11/2021

CUP F16J20001450007

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Clara Cervia | T +39 02 36755700 | M. +39.333.9125684 | clara.cervia@clp1968.it | www.clp1968.it